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Quando Procrastinare è la Cosa Migliore da Fare.

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Rimandare. Aspettare fino all’ultimo. Dire a te stesso e agli altri: ”Si, sì, lo faccio di sicuro…domani”.

Suona familiare?

Per me, decisamente. Non importa quanto sia motivata ed entusiasta, la voglia di rinviare, prima o poi arriva.

Il che mi ha fatto pensare.

Cecilia Sardeo Podcast

E se procrastinare non fosse sempre così deleterio come tutti gli esperti vogliono farci credere?

Se quella che a volte sembra una vera croce, si rivelasse invece una benedizione, perlomeno in alcune circostanze?

Se sei aperto all’idea di procrastinare sotto una nuova luce, e scoprire quando rinviare può rivelarsi la cosa migliore che tu possa fare, guarda il nuovo video che ho preparato per te.

Ti bastano 6 minuti 🙂

Cecilia Sardeo

P.S. Se procrastinare è più forte di te, guarda questo video più tardi, ma condividilo subito con chi pensi potrebbe trovarlo utile tra i tuoi amici e colleghi.

E non dimenticarti di condividere il tuo pensiero nei commenti qui sotto, in particolare:

  • Ti è mai capitata una situazione in cui procrastinare si è rivelata la cosa giusta da fare?

Ricorda, la tua esperienza conta! La tua condivisione potrebbe essere un’ispirazione per molti, me inclusa 🙂

cecilia sardeo firma nome

In primo piano

10 commenti su “Quando Procrastinare è la Cosa Migliore da Fare.”

  1. Prima di rispondere conta fino a 10!
    …è una frase del buon senso popolare che sta ad indicare che agire di impulso o con troppa fretta non è sempre la cosa migliore.

    Non so se la procrastinazione mi sia stata utile ma sicuramente l’agire di impulso non lo è stato.
    Di sicuro non è stato utile agire in modo ben valutato e senza aver tralasciato tutti gli aspetti di una determinata questione, condizione per la quale sono necessari tempo e competenza, che non sempre ci appartengono e vanno attentamente ricercati.
    Comunque vedere la procrastinazione senza sensi di colpa e piuttosto come un messaggio che ti impegna a porti delle giuste domande è un bel punto di vista, direi… rasserenante.

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  2. Buongiorno Cecilia e grazie per questa perla d’ispirazione.
    Io personalmente è un po’ che uso questa filosofia. Metto degli obiettivi, un piano d’azione e tutte le “REGOLE” che la crescita personale dice, però mi faccio guidare dal flusso, e mi do il permesso che le cose possano cambiare strada facendo, quindi anche se non raggiungo l’obiettivo, non mi sento in colpa, semplicemente mi faccio questa domanda: Che ho imparato da questo viaggio? e poi lascio andare senza pensarci e magicamente quasi sempre in pochi giorni raggiungo l’obiettivo senza quasi accorgermene:-) Grazie e un abbraccio 🙂

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  3. Ottimi suggerimenti pratici di Cecilia. 🙂 Una cosa su cui voglio porre il focus è la gestione del tempo. Ho imparato nella mia esperienza che “gestire il tempo” è un’illusione. Nel senso che se scegli di fare qualcosa, devi rinunciare ad altro. Come dice Cecilia, tutti disponiamo di 24 ore. La SCELTA sta nel fare le cose che sono importanti per te e tralasciare tutto ciò che non lo è. Anche il prendersi il tempo per se è un’ ottima scelta da fare. E non c’è un momento specifico se non quando “senti” dentro di te che hai bisogno di fermarti a pensare e prenderti del tempo. Certo sta a te avere la consapevolezza se ti stai dicendo una “bugia” perchè non vuoi fare una cosa che ti crea disagio o se invece hai semplicemente bisogno di “ascoltarti” e prenderti cura di te. E queste cose, non significano procrastinare ma amarci e rispettarci. E questo è il miglior modo per stare bene con noi stessi. Non credi?

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    • Fantastico! Non potrei essere più d’accordo. L’intera gestione del tempo (che come dici tu è del tutto illusoria) è principalmente la gestione di noi stessi 🙂

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  4. Ciao cecilia e molto tempo che mi chiedo perché mi blocco continuamente e tutto il giorno non faccio niente di costruttivo ,tutto mi pesa enormemente! Nonostante abbia un grande obbiettivo “essere autonoma finanziariamente ” sono una networker .il mio lavoro non è facile ci vuole impegno ma soprattutto costanza ,cosa che mi manca da sempre ,a volte m’impegno molto ma poi mi si blocca la mente ,non riesco più ad andare avanti ,così restano sempre gli stessi problemi .voglio uscire da questo tunnel ma per ora non cela faccio e sono molto arrabbiata con me stessa , continua a chiedermi perché sono così autolesionista e non riesco a trovare la risposta . Vorrei tanto che qualcuno mi aiutasse ,la vita sta passando e io sono ancora qui ,immobile !!! Ciao Cecilia

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    • Ciao Luciana, grazie per aver condiviso questa tua sfida così personale.Non ho una risposta assoluta, ma posso condividere la mia esperienza in questo senso.
      Più spesso di quanto non vorremmo, ci sentiamo bloccati perché abbiamo rimuginato sulla stessa problematica per troppo tempo, e ne siamo così tanto invischiati da non riuscire più a vedere obiettivamente. In questi casi, c’è disperato bisogno di un bello scrollone di prospettiva. Questo cambio di prospettiva però non può arrivare dall’esterno, può solo nascere da un cambiamento delle nostre ”abitudini mentali”. In altre parole devi diventare consapevole di quali schemi mentali ti porti dietro da tempo. Uno degli schemi mentali più diffusi, è quello di pensare che ci manca qualcosa per raggiungere ciò che desideriamo. Personalmente sono convinta che la differenza tra chi ‘’riesce’’ e chi invece non sembra progredire in quel che desidera, vada ben oltre la semplice fortuna. Ma la decisione spetta solo a noi. Invece che pensare: perché sono autolesionista. prova a pensare: qual’è una cosa che posso cominciare a fare per amarmi di più? Sembra un semplicissimo cambio di prospettiva, ma l’impatto che può avere è davvero enorme 🙂

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